Martedì 29, dopo il lungo viaggio, accolti dagli animatori del „Parco della fantasia“ ai ragazzi è stato presentato Gianni Rodari bambino, nei primi nove anni trascorsi ad Omegna. È seguito il giro della località piemontese.

Il mattino di mercoledì 30 i ragazzi hanno conosciuto Rodari giornalista. Dopo una serie di attività divertenti, con lettere, parole, disegni e fantasia, hanno prodotto delle improbabili testate dai nomi strani, contenenti notizie pazze. Dopo il pranzo invece, guidati da due attori hanno partecipato ad una messinscena interattiva, liberamente tratta dal libro di Rodari „C'era due volte il barone Lamberto“

Ma la vera emozione è arrivata con l'attività organizzata dopo cena. Guidati da un attore, (per noi Giovannino Perdigiorno), i ragazzi hanno creato il loro spettacolo. Sono stati coinvolti tutti ed hanno disegnato, ballato, recitato. L'atmosfera surreale all'insegna della pace e dell'unione che regnava tra i ben 85 ragazzi, aveva dell'incredibile. Difficile da descrivere; sull'intensità degli incontenibili sentimenti che hanno pervaso tutti, la dicono lunga, più che le parole, le lacrime che hanno bagnato le guance di ragazzi e insegnanti.

La mattina del 30 marzo, infine, prima della partenza, i ragazzi hanno partecipato ad una specie di caccia al tesoro, alla ricerca della casa del barone Lamberto sull'isola al centro del lago, San Giulio.

I nostri ragazzi hanno portato a casa un bagaglio pieno di bei ricordi ed emozioni